Vigne e cantina
Le nostre vigne e la nostra cantina si trovano tra le colline di Mottola, nel cuore delle Murge tarantine, su terreni argillosi e calcarei affacciati sulle gravine. Coltiviamo otto ettari di terra immersi nella macchia mediterranea, dove il clima secco, i venti del mare e la biodiversità spontanea disegnano un equilibrio naturale unico.
Le varietà che crescono qui — Primitivo, Greco bianco e Verdeca — sono coltivate con rese basse, circa un chilo d’uva per pianta, per garantire uve sane e concentrate, capaci di esprimere il carattere autentico di questo territorio.
La nostra agricoltura si ispira ai principi dell’agricoltura sinergica, un metodo che vede la terra come un organismo vivente da accompagnare nei suoi modi e nei suoi tempi, senza forzature o manipolazioni artificiali.
Non utilizziamo prodotti di sintesi: solo zolfo e rame in quantità minime, propoli ed estratti di timo come corroboranti naturali. Favoriamo la vitalità del suolo con sovesci di trifoglio, orzo e favino, e ogni quattro anni lo nutriamo con letame biologico.
Le varietà che crescono qui — Primitivo, Greco bianco e Verdeca — sono coltivate con rese basse, circa un chilo d’uva per pianta, per garantire uve sane e concentrate, capaci di esprimere il carattere autentico di questo territorio.
La nostra agricoltura si ispira ai principi dell’agricoltura sinergica, un metodo che vede la terra come un organismo vivente da accompagnare nei suoi modi e nei suoi tempi, senza forzature o manipolazioni artificiali.
Non utilizziamo prodotti di sintesi: solo zolfo e rame in quantità minime, propoli ed estratti di timo come corroboranti naturali. Favoriamo la vitalità del suolo con sovesci di trifoglio, orzo e favino, e ogni quattro anni lo nutriamo con letame biologico.
Le lavorazioni sono ridotte al minimo per non alterare la struttura del terreno, mantenendo intatti gli equilibri tra piante, insetti e microrganismi.
Ogni gesto in vigna nasce dall’ascolto: osserviamo le stagioni, l’umidità, la reazione delle piante e interveniamo solo quando serve.
Ogni gesto in vigna nasce dall’ascolto: osserviamo le stagioni, l’umidità, la reazione delle piante e interveniamo solo quando serve.




